Il giorno 7 ottobre del 2019 noi ragazzi  della classe 2B siamo andati nel laboratorio del liutaio di via Belle arti nel centro storico di Bologna.  I nostri accompagnatori erano le professoresse Melega ,Cinti e Bochicchio.

Il liutaio ci ha spiegato come  produce  strumenti musicali come il violino, la viola e il violoncello a partire da un pezzo di legno. Il liutaio costruisce questi strumenti interamente a mano. Prima di tutto taglia uno spicchio di legno, di circa 30 cm e ci  disegna il perimetro del violino per poi  tagliarlo; successivamente  perfeziona lo strumento  con la sgorbia  formando  la bombatura. Lucida lo strumento e  fa due buchi detti effe sulla parte superiore. Infine  incolla i lati  allo spessore, fatto di fasce di legno, incolla il manico e lo tinge con una pittura impermeabile personalizzata. Per ultimo attacca il ponticello, le corde, la mentoniera e  incastra l’ anima dentro la cassa armonica.

Dopo aver lasciato il laboratorio del  liutaio ci siamo recati in piazza Galvani dove c’era una grande installazione-dizionario della Zanichelli costruita con l’intento di  “salvare” oltre 3.000 parole della lingua italiana che rischiano di essere dimenticate. Questa installazione si trovava in questa piazza bolognese solo dal 5 al 11 ottobre.

Noi ragazzi abbiamo fatto un gioco: dovevamo scegliere una delle 5 parole che ci proponeva a rotazione il monitor del dizionario . Successivamente  la prof ha dato  quattro cartoline  ad ognuno di noi alunni con alcune delle 3126  parole che non si usano frequentemente perché  cambiate con sinonimi o parole più semplici.

In classe stiamo facendo delle attività correlate con l’evento tipo stiamo mandando le cartoline ai nostri parenti.

Loro appena riceveranno le cartoline ci dovranno mandare un selfie con la cartolina.

Questa attività ci ha coinvolto molto ed è statà divertente.

 

 

Elisa, Francesco, Federico e Elena